Dopo la pausa per la nazionali, non propriamente amata da svariati tifosi, si riaccendono i fari sul campionato di calcio di Serie A, torneo che, nonostante ormai da alcuni lustri non goda più della brillantezza di un tempo, resta sempre nel cuore degli appassionati calcistici nazionali. La ripresa delle ostilità nel massimo campionato nazionale, oltretutto, sarà decisamente col botto.
Allo Juventus Stadium sarà in scena la supersfida del nostro campionato, un duello che accende il cuore di tutti gli amanti del calcio italiano, al di là del fatto di parteggiare per una delle due contendenti: Juventus-Inter. Quest’anno, oltretutto, la sfida tra le due compagini torna ad essere decisamente entusiasmante, visto quanto recita l’attuale classifica: Inter prima, con trentuno punti, e Juventus a sole due lunghezze di ritardo in seconda posizione.
Juventus-Inter: non è da escludere una gara molto tattica
Il Milan, terzo in classifica ed in caduta libera in campionato (non vince da quattro turni, dove ha racimolato la miseria di due punti), dista ben otto punti dai nerazzurri: si può parlare, quindi, di scontro diretto per lo Scudetto. Certo, è ancora presto per affermare che il match sarà decisivo per le sorti del campionato, dato che il prossimo weekend si disputerà soltanto la tredicesima giornata.
Dal punto di vista psicologico, qualora il segno in schedina non fosse “X”, la vincitrice potrebbe trovare quella giusta convinzione per proseguire il proprio cammino in vetta alla classifica, facendo perdere le certezze fin qui acquisite alla compagine sconfitta. Non è da escludere, quindi, che assisteremo ad una partita estremamente tattica, come si evince dalle parole di Mario Ielpo in questa intervista di Collovati.
D’altro canto, una sconfitta in casa bianconera consentirebbe alla storica rivale di poter volare a +5, che non rappresenterebbe un gap incolmabile dal punto di vista matematico (dato che al termine del torneo mancherebbero ancora 25 partite e l’Inter, a differenza della Juventus, sarà impegnata anche in Champions League nella fase ad eliminazione diretta) ma potrebbe ledere allo spirito dei bianconeri, tornati ad essere protagonisti ai massimi livelli dopo tre annate in chiaroscuro.
La Juventus cerca conferme al cospetto della principale candidata per il titolo
L’ex portiere del Cagliari di Mazzone e del Milan di Capello, quindi, non esclude che i bianconeri, ricalcando quanto visto in altre occasioni al cospetto di squadre di fascio medio-alta del nostro torneo, assumano – perlomeno inizialmente – un atteggiamento attendista, lasciando il pallino della manovra in mano agli avversari.
Un pareggio, tutto sommato, consentirebbe alla Vecchia Signora di restare a ruota della Beneamata, che sembra aver acquisito ulteriori certezze dopo aver raggiunto la finale di Champions lo scorso anno, oltre ad essere, a detta degli esperti che seguono le sezioni delle scommesse sportive online, la candidata principale per la vittoria finale.
Dopo due stagioni avare di soddisfazioni, dove è finito nel mirino delle critiche dei tifosi bianconeri, Allegri sembra esser tornato l’abile stratega di un tempo, quando la propria squadra, nonostante un gioco da molti considerato “poco moderno”, riusciva ad inanellare vittorie grazie ai colpi di classe dei propri campioni e alle intuizioni tattiche del tecnico toscano: un pareggio potrebbe dare fiducia alla squadra bianconera, alla ricerca di conferme dopo il recente filotto di vittorie.
Juventus-Inter: le due squadre si presentano al Derby d’Italia col vento in poppa
I bianconeri, infatti, hanno letteralmente cambiato marcia dopo la cocente sconfitta di Sassuolo, vincendo sei delle ultime sette gare disputate in Serie A. La difesa è tornata ad essere un fortino non semplice da espugnare (solo un gol subito in 7 match), compensando un attacco che segna col contagocce complice, talvolta, un atteggiamento poco propositivo della squadra.
Anche l’Inter, tuttavia, si presenta a Torino reduce da una lunga striscia positiva: dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo (unica compagine, fin qui, che ha inflitto una sconfitta ai nerazzurri e ai bianconeri), la squadra di Inzaghi ha raccolto cinque vittorie (striscia aperta con 4 successi in altrettanti incontri disputati) e un pareggio, tornando leader solitaria della Serie A.
Le ultime apparizioni dei vice-campioni d’Europa, inoltre, sono state piuttosto convincenti sia in ambito nazionale che continentale, grazie ad un centrocampo di classe tecnica sopraffina e la coppia d’attacco Thuram-Martinez che sta letteralmente incantando i propri tifosi. Alla vigilia del match, l’incertezza regna sovrana. Ma di una cosa siamo certi: il pathos di questa sfida sarà elevatissimo. Buon derby d’Italia a tutti!