HomeMondoVideo dalla Svezia: intervista al ragazzo che ha sbugiardato i media italiani

Video dalla Svezia: intervista al ragazzo che ha sbugiardato i media italiani

Abbiamo intervistato Riccardo Palleschi, fondatore della pagina Facebook «Italiani nel mondo» che sta spopolando nell’ultimo periodo coi suoi video dalla Svezia e da altri paesi esteri.

È un blogger italiano, classe 85, che vive a Gibilterra. Ha collaborato come articolista con diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale. È laureato in scienze sociali e la sua passione è la politica.

Il 6 novembre Riccardo Palleschi si è recato in Svezia e ha girato un video che ci ha inviato per mostrarci una realtà completamente diversa dalla nostra.

Intervista a Riccardo Palleschi autore del video dalla Svezia

Quando e perché hai creato la pagina Italiani nel mondo?

Ho fondato sia il sito Italiani Emigrati che la pagina Facebook Italiani nel mondo. L’ho fatto appena trasferito all’estero con l’obiettivo di raccogliere e diffondere le testimonianze di altri concittadini che hanno fatto lo stesso passo.

Da quanto tempo vivi all’estero?

Vivo a Gibilterra dal 2016, in questo piccolo territorio si é sempre respirata un’aria diversa rispetto alla Spagna, proprio grazie alla sua appartenenza territoriale alla Corona inglese. Le sue politiche sono sempre state in linea con quelle inglesi, anche se portate avanti da un governo differente.

Il Covid qui non ha mai fatto male, come ho scritto recentemente in un mio articolo, infatti c’è stato un solo morto Covid a fronte di più di 800 contagiati.

Le misure Covid qui sono una via di mezzo tra la Svezia e la Spagna. Si usa la mascherina negli ambienti chiusi e affollati e i locali vengono chiusi alle 23. Per il resto, compresa la scuola, non sta subendo limitazioni.

Hai paura della Covid? 

Non ho paura del Covid. Non perché mi reputi immune alle malattie ma semplicemente perché a mio parere non si tratta di un virus pericoloso, se lo é stato per un ristretto periodo di tempo, ora sicuramente non lo é più.

La ricerca su questo virus e sulla malattia derivante é andata avanti in questi mesi e, grazie soprattutto a molti ricercatori indipendenti, si é capito come intervenire tempestivamente e curare il problema (semmai ci fosse) sul nascere.

Le differenze tra italiani e svedesi per Riccardo Palleschi

Gli svedesi come stanno vivendo l’emergenza sanitaria?

Gli svedesi vivono, non hanno paura principalmente perché non hanno un governo che li spaventa. Le persone comuni difficilmente si informano da sé ma traggono le loro conclusioni da ciò che i mass media raccontano loro. In Svezia non hanno paura perché non é questo il messaggio che vogliono far passare le autorità.

È vero quello che hanno detto e che continuano a dire i giornali italiani della Svezia?

Quello che dicono i giornali italiani in merito alla Svezia é un mix tra fantascienza e procurato allarme. In certi casi si inventano di sana pianta le traduzioni per far passare il messaggio che vogliono loro. La Svezia mette in imbarazzo gli altri Paesi, é evidente, e quindi non potendo screditare un Paese membro dell’UE si inventano le cose. Confidando che nessuno poi vada lì a verificare. E invece…

Cosa pensi di ciò che sta succedendo in Italia?

Penso che si tratti di una delle più grandi privazioni di libertà che la storia abbia mai conosciuto. Non é una questione solo italiana e questo denota la nascita di un nuovo mondo, di un nuovo ordine mondiale.

La cosa peggiore, a mio parere, é l’assoluta inconsistenza dell’opposizione. Sembra che il Covid abbia unito destra e sinistra. Un po’ all’opposizione abbaiano ma non mordono mai.

Non sono il tipo che dà tutta la colpa ai politici, infatti i cittadini hanno le loro colpe perché hanno sostenuto largamente queste inique e vessatorie misure del governo. Hanno messo così le persone le une contro le altre, anche all’interno delle stesse famiglie.

L’Italia, la sua storia, i suoi eroi e il loro sangue versato per questa nazione meritano qualcosa in più che like e condivisioni sui social. É ora di agire.

Non solo video dalla Svezia: in progetto una manifestazione

C’è qualcosa che vorresti dire a tutti gli italiani in Italia?

I primi di dicembre sto organizzando una manifestazione a Stoccolma per tutti gli italiani stufi di essere trattati come imbecilli. Andiamo in Svezia e gridiamo a gran voce che ci meritiamo di essere rispettati nello stesso modo.

Nessuno ha mai organizzato una cosa del genere e spero che non mi mettano i bastoni tra le ruote. La presenza di italiani venuti appositamente a Stoccolma per protestare contro il governo italiano sicuramente farà interessare anche le autorità svedesi. In questo modo speriamo che si possa aprire un canale diplomatico e che qualcuno chieda conto a Di Maio di quello che sta accadendo. Ho creato un gruppo Facebook per tutti gli interessati.

Tornerai in patria per il prossimo lockdown?

Non ci penso proprio a tornare in Italia per stare chiuso in casa. Se dovessero fare un lockdown anche qui a Gibilterra metterò sul primo aereo per Stoccolma tutta la mia famiglia e ci rimarrò fino a quando questo incubo non sarà finito.