Dopo lo stop alla Super League, il massimo campionato di calcio, la paura del contagio dilaga tra i calciatori, che starebbero pensando alla fuga in massa.
Si salvi chi può. Con queste poche parole si potrebbe riassumere quella che è la situazione attuale sul territorio cinese. Il temibile Coronavirus, dopo aver terrorizzato la popolazione civile, sia locale che mondiale, inizia a spaventare anche il mondo dello sport.
Dopo il rinvio al 2021 dei mondiali indoor di atletica e la quarantena per la nazionale di calcio femminile, chiusa in hotel, la psicosi da contagio arriva anche al calcio maschile.
Come riportato in un comunicato, “La Chinese Football Association ha rinviato a data da destinarsi tutte le partite in programma nel 2020 nel paese a causa dell’epidemia di Wuhan.” La Super League doveva cominciare alla fine di febbraio, ma sembra destinata a non svolgersi o comunque a essere ridimensionata nel suo appeal.
Fuga dalla Super League per paura dell’epidemia
L’epidemia e la sospensione del campionato si potrebbero ripercuotere negativamente su tutto il movimento calcistico cinese. Molti big della Super League sarebbero tentati dall’idea di una partenza-sprint prima che chiuda la sessione invernale di calciomercato, cercando di tornare in Europa o in Sud America. Una vera e propria fuga di massa.
Nonostante la pioggia di milioni con cui sono state ricoperte nel corso degli anni per attirare sponsor e rendere appetibile il campionato, le star straniere sarebbero estremamente spaventate da un possibile contagio, visto l’aumento dei casi critici nelle ultime ore. A oggi sono più di 130 i morti e 6000 le persone che presentano i sintomi.
La sessione di mercato invernale è agli sgoccioli, ma non ancora conclusa. Potrebbero dunque verificarsi dei ritorni clamorosi. Il campionato cinese non è però considerato particolarmente allenante ed è visto come l’ultima possibilità per calciatori che in altre realtà hanno fallito.
Si tratterà quindi di verificare quanto mercato questi calciatori possano ancora avere. – Foto da YouTube