Sono un veicolo per batteri, virus e germi. Gli esperti avvertono che anche il coronavirus potrebbe essere tra questi e consigliano di lasciare le scarpe fuori casa.
Con l’emergenza del coronavirus aumentano gli interrogativi e tra questi c’è anche la correlazione che possono avere le scarpe con la diffusione del virus.
Abbiamo parlato qualche tempo fa della buona abitudine di togliere le scarpe una volta arrivati a casa per impedire a batteri, virus e germi di entrare.
Nonostante non ci siano prove che il virus entri nelle nostre case con le calzature, una certezza l’abbiamo: il virus è in grado di sopravvivere su diverse superfici.
Le recenti scoperte dello studio pubblicato dal National Institutes of Health hanno dimostrato che il virus può vivere per 24 ore sul cartone e due o tre giorni su plastica e acciaio.
Quindi anche le scarpe possono essere una potenziale fonte di contaminazione? Huffpost Australia ha intervistato diversi esperti per chiedere il loro parere.
«Crediamo che il coronavirus possa vivere sulle superfici fino a 12 ore o potenzialmente più a lungo. E questo include sicuramente le scarpe». A confermare l’ipotesi è il medico di famiglia Georgina Nanos che si riferisce soprattutto alle scarpe usate in aree popolate e affollate (come il supermercato e il luogo di lavoro).
Anche la specialista in malattie infettive Mary E. Schmidt ha dichiarato che la sopravvivenza del virus potrebbe arrivare addirittura a cinque o più giorni. Ha citato a riguardo degli studi condotti su materiali strettamente correlati ai materiali delle scarpe svolti a temperatura ambiente.
Scarpe fuori casa, i consigli degli esperti
L’esperta di sanità pubblica Carol Winner ha dichiarato che le goccioline respiratorie contenenti coronavirus possono atterrare sulle calzature e nel caso di alcuni materiali sintetici il virus può sopravvivere per alcuni giorni.
Quindi il suo consiglio è di togliersi le scarpe prima di entrare in casa. Raccomanda di lasciarle all’ingresso o in garage dopo essere statiin uno spazio pubblico.
La dottoressa specializzata in medicina d’urgenza Cwanza Pinckey sottolinea che se indossi scarpe da ginnastica o stivali da lavoro è importante prestare attenzione alla suola.
«La suola della scarpa è terreno ancora più fertile per batteri, funghi e virus rispetto alla parte superiore», ha detto la dottoressa Pinckney.
Quindi consiglia, dove possibile, di «avere un paio di scarpe dedicate per uscire e un paio pulito di ricambio prima di entrare in casa».
Consigli per la pulizia. La dottoressa Nanos consiglia di pulire le scarpe frequentemente con delle salviette disinfettanti usa e getta a base di alcol. Se non disponiamo di un disinfettante efficace e sono lavabili in lavatrice, fare un ciclo di lavaggio con acqua calda e sapone.
Winner invece ha tenuto a sottolineare che i virus sono diversi dai batteri, pertanto è importante utilizzare i giusti prodotti per la pulizia e la disinfezione.