L’effetto vaccino quanto dura? Spuntano nuovi focolai nelle RSA di Bologna: i ricoverati erano tutti vaccinati, contagiati da sanitari altrettanto vaccinati.
In un servizio mandato in onda questa mattina da Agorà, programma di Rai 2, hanno parlato di circa 10 nuovi focolai nelle RSA tra Bologna e provincia.
“Ci sono dei focolai però le dimensioni sono piuttosto limitate” ha detto il direttore generale dell’azienda Usl di Bologna Paolo Bordon.
Il direttore ha spiegato che quelli colpiti dal virus erano già stati vaccinati a gennaio, con seconda dose i primi di febbraio.
Focolai nelle RSA causati dagli operatori sanitari, tutti vaccinati
“Ci ha dato l’evidenza di come sia importante la terza dose procedendo velocemente. Stiamo vaccinando nelle case di riposo, nelle RSA e, ovviamente, i nostri operatori sanitari”.
A quanto pare i focolai sarebbero partiti a causa degli operatori sanitari. Novax? Proprio per niente: anche loro tutti vaccinati con doppia dose.
A confermarlo è lo stesso Bordon: “Probabilmente sono stati degli operatori sanitari vaccinati, asintomatici, che però hanno diffuso il virus. Da qui l’importanza di procedere a tappeto e velocemente con una vaccinazione di tutto il personale sanitario”.
Di pochi giorni fa la notizia di un focolaio durante una festa a Padova, per il 50esimo anniversario di matrimonio. A contagiarsi sono state 4 persone tra i 70 e gli 80 anni, tre uomini e una donna.
Le loro condizioni sono apparse talmente gravi da richiedere subito il ricovero in terapia intensiva. Come nel caso delle RSA di Bologna, tutte le persone coinvolte erano vaccinate.
Il 22 ottobre ci sono stati invece due focolai tra i pompieri delle caserme tra Rimini e Novafeltria. A farne le spese sette di loro, tutti vaccinati.
Il 15 settembre il sito Sanità in Sicilia pubblicava la notizia di un focolaio tra infermieri vaccinati: 12 in appena 48 ore.
“Da nostre indagini preliminari interne – aveva dichiarato Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up – risulterebbe che, in questo momento, gli infermieri sarebbero ben 6 tra i soggetti infettati nel capoluogo siciliano, ma potrebbero essere anche di più”. Foto: Facebook