HomePoliticaCalderoli: "Di Maio si diverte a fare battute su una tragedia"

Calderoli: “Di Maio si diverte a fare battute su una tragedia”

Il coordinatore delle segreterie nazionali della Lega e vicepresidente del Senato della Repubblica, Roberto Calderoli, accusa il ministro Luigi Di Maio di aver fatto dell’ironia sul Veneto.

“Triste vedere  Di Maio che fa ironia sul Veneto alluvionato, ma tra poco gli italiani torneranno al voto e gli presenteranno il conto”

Il riferimento è alla frase pronunciata dal ministro degli affari esteri durante una diretta video: “La Regione Veneto, ‘ironia della sorte’, ha bocciato una nostra proposta in consiglio regionale sui cambiamenti climatici e adesso per effetto di quei cambiamenti climatici, si sta allagando la sala consiliare della regione”.

Un tema, quello dei cambiamenti climatici, ampiamente discusso anche dal sindaco di Venezia Brugnaro e da molti altri esponenti politici italiani.

Roberto Calderoli attacca Luigi Di Maio

Ma torniamo alle accuse di Calderoli, ecco cosa scrive: “Siamo arrivati a questo punto, ad un ministro della Repubblica che fa ironia di fronte all’alluvione che ha sommerso Venezia, uccidendo delle vite umane e provocando danno incalcolabili per i cittadini e i lavoratori e anche un grave danno d’immagine per l’Italia”.

Poi spiega: “Di Maio parla di ‘ironia della sorte’ per il consiglio regionale del Veneto, con sede a Venezia, inondato poco dopo aver respinto l’aria fritta della mozione dei Cinque Stelle contro i cambiamenti climatici. Perché se l’avessero approvata l’alta marea non sarebbe arrivata?”.

“Ci rendiamo conto – continua il vicepresidente del Senato – che il ministro degli Esteri, che dovrebbe promuovere la nostra immagine all’estero, si diverte a fare battute su una tragedia per tutto il Paese?”.

Chiede addirittura al presidente Conte di cacciarlo dal Governo: “Verrebbe da chiedere al professor Conte un sussulto di dignità, con la cacciata immediata di Di Maio dal Governo, ma a questo punto non ha senso: tra qualche mese si andrà al voto e gli italiani presenteranno il conto ai CinqueStelle”.

Conclude: “Ormai i CinqueStelle prendono il voto solo di chi è stato illuso dal reddito di cittadinanza e anche tra quelli sono sempre di meno a votarli, perché anche quest’anno misura non funziona”.