Il giornalista e scrittore Francesco Amodeo, autore di Azzannate le iene, La Matrix Europea e 31 coincidenze, sta organizzando una manifestazione a Napoli contro le misure restrittive.
Napoli si prepara a scendere nuovamente in piazza contro i Dpcm nazionali e le direttive del Governatore Vincenzo De Luca.
L’appuntamento è per il 2 novembre sotto la Regione Campania. Tra gli organizzatori della manifestazione anche Francesco Amodeo che ha invitato tutti i suoi concittadini a partecipare.
“È tutto pronto per la singolare manifestazione che si svolgerà a Napoli il 2 novembre: i funerali dell’economia campana”.
Durante la manifestazione saranno distribuiti diversi necrologi che verranno affissi alle vetrine dei negozi e dei ristoranti.
Sugli annunci funebri si leggerà: «È morto il diritto al lavoro, è morto il diritto alla scuola, è morto il diritto alla salute, è morta l’economia campana. Ne danno il triste annuncio commercianti, imprenditori e mamme».
Una manifestazione assolutamente pacifica e in perfetto stile napoletano, ironico ma concreto. La marcia funebre, così l’ha chiamata Francesco Amodeo, partirà dallo storico lungomare di Napoli fino al palazzo della Regione Campania.
“I partecipanti potranno dare l’ultimo saluto ai propri diritti, ormai estinti, e alla sicurezza economica”. Una manifestazione che non sarà soltanto una protesta simbolica ma anche un’occasione per fare delle proposte concrete.
Manifestazione a Napoli, Amodeo: “Ci basiamo sui dati della mortalità Covid“
“I partecipanti chiederanno delle misure selettive per la sicurezza delle categorie considerate a rischio e di liberare tutte quelle attività economiche dai vincoli che ne stanno causando la morte”.
Una richiesta, ha spiegato Amodeo, che si basa sui dati della mortalità per Covid e che, secondo lo scrittore, non può portare a un blocco totale né parziale delle attività.
“Dal documento elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità il 22 ottobre si evince che, su un totale di 36.800 morti, l’età media è quella di 80 anni. Entrando ancora più nel dettaglio, scopriamo che dai 70 ai 90 anni e più, i deceduti sono stati quasi 32.000 su 36.800”.
Sulla base di questi dati la manifestazione si propone di chiedere spiegazioni al Governatore De Luca su un possibile nuovo lockdown. Foto: YouTube