La stagione del Cagliari è iniziata malissimo, mettendo a registro una delle peggiori partenze della storia del club. Attualmente la squadra è ultima in classifica, con soli 2 punti guadagnati, frutto di 2 pareggi. La situazione è pessima, al punto che il Cagliari – dopo 8 giornate di Serie A – sembra avere già un piede in Serie B. Vediamo di approfondire questo tema, cercando di capire se ci sono ancora dei margini per restare nella massima serie del campionato nostrano.
Cagliari: la situazione in classifica
Come anticipato poco sopra, il club capitanato da Giulini sta attraversando una fase topica non solo del campionato, ma anche della propria storia. La squadra allenata da Claudio Ranieri campeggia all’ultimo posto in classifica, con uno score tutt’altro che invidiabile: 0 vittorie, 2 pareggi e addirittura 6 sconfitte. Ranieri è l’uomo dei miracoli ma la sensazione è che, a questo giro della giostra, possa fare ben poco per sollevare il morale di un ambiente depresso, e per consentire ad un Cagliari con una rosa modesta di ambire alla salvezza.
Ad ogni modo, si sapeva che per il Cagliari si sarebbe trattato di un campionato molto difficile, come in fondo raccontavano già le quote delle scommesse sui portali web specializzati. Non poteva essere altrimenti, considerando che i rossoblù erano appena tornati in Serie A, e che le differenze a livello tecnico con la Serie B sono palesi. La speranza era di ripetere l’exploit di squadre come il Monza, sebbene la capacità di spesa e di investimento fosse nettamente inferiore. I pochi colpi arrivati alla corte di Ranieri, finora, non si sono rivelati all’altezza, e Giulini dovrà trovare qualche alternativa a gennaio, quando il calciomercato riaprirà le sue porte.
Claudio Ranieri farà l’ennesimo miracolo?
La situazione del Cagliari è grave, ma la lotta per non retrocedere non si è ovviamente chiusa. Mancano ancora tantissime giornate alla fine del campionato, dunque tanti punti da poter collezionare, soprattutto se consideriamo gli scontri con le concorrenti dirette. Concorrenti che, tutto sommato, stanno attraversando le medesime difficoltà del Cagliari: la Salernitana si trova a 3 punti in classifica, l’Empoli a 4 e l’Udinese a 5. Considerando che ne retrocedono 3, ad oggi la salvezza (ovvero il quart’ultimo posto) dista soltanto 3 punti.
3 punti che, però, allo stato attuale delle cose rappresentano un ostacolo importante, visto che il Cagliari prende moltissimi gol (16 in totale) e ne segna pochissimi (finora soltanto 3). Numeri che portano il club di Giulini non solo all’ultimo posto della Serie A, ma anche ai primi posti nella poco gratificante classifica del peggior attacco e delle peggiori difese. Come dicevamo, toccherà a Ranieri compiere l’ennesimo miracolo della sua lunga carriera. Proprio quel Ranieri che era stato decisivo per la promozione in Serie A del Cagliari, dopo il suo arrivo a dicembre 2022.
Ci sono comunque dei precedenti che fanno ben sperare: il Cagliari, infatti, era già risorto dalle proprie ceneri nel 1990/91, salvandosi grazie ad un girone di ritorno da record. Ora, però, in campionato arriva la Salernitana.