HomeAffariCoronabond, Angela Merkel: «Non c'è consenso politico»

Coronabond, Angela Merkel: «Non c’è consenso politico»

La Germania di Angela Merkel non ne vuole proprio sapere. Secondo quanto riportato da Adnkronos, la cancelliera tedesca avrebbe ribadito il suo no ai coronabond.

“Non c’è consenso politico” avrebbe detto durante una conference call con i membri del suo partito. Dunque, al momento, niente titoli di debito comune per arginare la crisi.

“Beh cara cancelliera, spero che al “consenso politico” prevalga l’interesse per l’unità solidale dell’Europa e per la sua tenuta sociale prima che economica” ha commentato il senatore del Movimento 5 stelle Nicola Morra.

“L’Eurogruppo – continua – sarà l’occasione per un’inversione di rotta da parte della Germania. Ce lo vogliamo augurare fino all’ultimo momento, perché una presa di posizione come questa sarebbe veramente difficile da digerire anche per tanti tedeschi per bene che non vogliono questa fine meschina di un progetto che nasceva alto e nobile”.

Coronabond e la Germania di Angela Merkel

Un no, quello ribadito dalla cancelliera tedesca, che arriva a poche ore dall’inizio della ripresa sulle trattative dell’Eurogruppo per affrontare la crisi determinata dal covid-19 e dopo le arroganti parole utilizzate da uno dei maggiori quotidiani tedeschi, il Die West, proprio nei confronti del nostro Paese.

Secondo quanto scritto dal giornale tedesco, la signora Angela Merkel non dovrebbe cedere alle richieste d’aiuto sull’emergenza per coronavirus da parte dell’Italia, perché “la mafia sta aspettando i soldi di Bruxelles”.

Dichiarazioni alle quali ha voluto rispondere il ministro degli Interni Luigi Di Maio: “Non voglio aprire polemiche perché, francamente, qui in Italia non ne abbiamo nemmeno il tempo, ma lasciatemi dire che trovo vergognosi e inaccettabili i toni usati dal giornale tedesco. Mi auguro che Berlino li condanni e si dissoci”.

E ancora: “L’Italia piange oggi le sue vittime colpite dal coronavirus, ma ha pianto e piange ancora le sue vittime di mafia. Da ministro degli Esteri non posso accettare che si facciano considerazioni del genere”. Foto: You Tube